it
Back

INAUGURATO IL MUSEO STORICO DI IRIS CERAMICA GROUP

Grande affluenza di pubblico, giovedì 23 maggio 2019, per l’inaugurazione del Museo Storico di Iris Ceramica Group, luogo deputato al racconto di un percorso iniziato da Romano Minozzi, fondatore e Presidente del Gruppo, nel 1961 e portato avanti oggi con la figlia Federica.

Il Museo Storico, che è entrato a far parte del circuito Museimpresa – l’associazione italiana dei musei e degli archivi d’impresa promossa da Assolombarda e Confindustria – è dedicato a tutte le persone che hanno fatto parte di Iris Ceramica Group, contribuendo allo sviluppo delle produzioni e del successo della Holding.

Sono intervenuti all’opening Stefano Luconi, Corporate Communication Officer di Iris Ceramica Group, in vece dell’Amministratore Delegato del Gruppo Federica MinozziMarco Montemaggi, Consigliere Museimpresa, Francesco Tosi, Sindaco del Comune di Fiorano Modenese, Gian Carlo Muzzarelli, Sindaco del Comune di Modena e Gian Domenico Tomei, Presidente della Provincia di Modena.
Presenti anche l’architetto Federico Gigetti dello studio Area 17 che ha realizzato il layout del Museo Storico, nonché il preside e due classi dell’Istituto d’Arte Venturi di Modena.

L’inaugurazione si è aperta con la proiezione del Docufilm “NEWMUSEUM(S). Stories of company archives and museums” ideato e diretto da Francesca Molteni e promosso da Museimpresa. Quindi dopo gli interventi dei vari ospiti, il pubblico ha potuto visitare il nuovo Museo Storico.

Il percorso segue un fil rouge cronologico che accompagna il visitatore dall’inizio degli anni Sessanta, mostrando tutte le principali tappe della storia del Gruppo attraverso circa 600 oggetti come piastrelle, lastre, pezzi speciali, cataloghi e pubblicazioni. Il racconto illustra l’evoluzione del distretto della ceramica italiana, in particolare delle aziende del Gruppo, ma anche le innovative attività di comunicazione favorite dalla spinta di Romano Minozzi, la cui visione imprenditoriale è sempre stata protesa al futuro.

Lo dimostrano progetti come Pollution o MateriAttiva, successi come il raggiungimento di zero emissioni nocive nel polo industriale dove sono realizzate le grandi lastre, ma anche la filosofia che guida la produzione votata al riciclo degli scarti o lo sviluppo di brevetti come ACTIVE SURFACES®, tecnologia che rende antibatterici ed attivi nel ridurre l’inquinamento atmosferico, i rivestimenti ceramici del gruppo.

Dalle prime piastrelle smaltate alle grandi lastre, dalle collezioni iconiche come Tanagra, con la piastrella tonda e a freccia, e MA.DE., la prima a essere premiata dall’ADI, sino alle collaborazioni importanti come quella con il fotografo modenese Franco Fontana. In mostra anche le campagne pubblicitarie, tra cui una chicca: un inserto pubblicitario in un numero di Topolino del 1975.

Una storia costellata di innovazioni per un Gruppo che oggi conta su quasi 1500 dipendenti, oltre 500 milioni di fatturato e di cui fanno parte brand come Iris Ceramica, Fiandre Architectural Surfaces, FMG Fabbrica Marmi e Graniti, SapienStone, Ariostea, Eiffelgres, Porcelaingres e Stonepeak.

Il Museo non rimarrà statico, ma continuerà ad arricchirsi nel tempo. Rimarrà aperto nei giorni feriali e il sabato mattina.

Share