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DEVELOPING PROFITABLE HOTELS WITH SUSTAINABLE DESIGN FOR UNIQUE LIFESTYLES

Più di 40 professionisti si sono riuniti presso la London Gallery di Iris Ceramica Group per un Hotel Management International Dining Club, incentrato sullo sviluppo e sulla progettazione di hotel sostenibili.
Un panel con PJ Gilbert di Kempinski, l’architetto Dexter Moren e Giovanni Manfredi di Aermont ha messo in luce i punti di vista e le priorità di operatori, architetti e sviluppatori.

Mentre l’industria alberghiera ha parlato a lungo dell’importanza della sostenibilità, il 2019 ha segnato un aumento significativo dell’urgenza e sul tono della discussione in merito.
Partendo dai programmi della conferenza, passando per le iniziative intraprese da Iris Ceramica Group, i professionisti presenti all’evento hanno affrontato questioni di responsabilità ambientale e operazioni sostenibili, approcciando attivamente la discussione durante l’evento.
Questo cambio di rotta riflette i cambiamenti all’interno della società e, in particolare, nel settore alberghiero è guidato da novità legislative, richieste aziendali e crescenti aspettative degli ospiti. Tutti questi argomenti sono stati discussi durante l’ultimo Hotel Management International Dining Club, intitolato “Developing profitable hotels with sustainable design for unique lifestyles”, ospitato presso la London Gallery di Iris Ceramica Group il 16 ottobre 2019.
Il panel di discussione – moderato dalla curatrice dell’evento Monica Palmas – si è incentrato sul significato e sul valore del design sostenibile nel cambiamento dello stile di vita e dei modelli operativi, con input da tre dei principali punti di vista: il proprietario-operatore, l’architetto-designer e l’investitore-sviluppatore.
Nelle sue osservazioni introduttive, il CEO di Iris Ceramica Group, Federica Minozzi, ha sottolineato l’importanza di riunire circoscrizioni diverse sotto lo stesso tetto: “Trascorriamo la maggior parte del nostro tempo all’interno di edifici e gli spazi in cui abitiamo influiscono direttamente sulla qualità della nostra vita”, ha iniziato. “Dovremmo aspettarci che i nostri architetti e tutte le persone all’interno del settore edilizio siano più attenti, più attenti alle esigenze delle persone, sia in termini di qualità dell’aria, materiali sostenibili o comfort degli spazi che creano”.

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